Primo Piano

INTELLIGENZA AMMINISTRATIVA. NORME CHIARE, PRATICHE SEMPLICI, LA XV ASSEMBLEA ASMEL IL 3 NOVEMBRE A NAPOLI

Primo Piano08/10/2025

INTELLIGENZA AMMINISTRATIVA. NORME CHIARE, PRATICHE SEMPLICI, LA XV ASSEMBLEA ASMEL IL 3 NOVEMBRE A NAPOLI

Si svolge a Napoli, lunedì 3 novembre, la XV Assemblea ASMEL dal titolo “Intelligenza Amministrativa. Norme chiare, pratiche semplici: la sfida per i Comuni e il Sistema Italia”Qui link di prenotazione

Primo Piano01/08/2025

IN PIEMONTE L’UNIONE COLLINARE VIGNE E VINI ENTRA NELLA RETE DI COMMITTENZA QUALIFICATA ASMEL PER RAFFORZARE LA GOVERNANCE DELLE GARE PUBBLICHE

Da oggi i Comuni del Piemonte possono contare su una nuova stazione appaltante qualificata: Unione Collinare Vigne e Vini. L’adesione alla Rete di committenza qualificata Asmel rappresenta una scelta strategica in direzione dell’innovazione e della semplificazione delle procedure di gara, anche per la gestione degli appalti con metodologia BIM.

Primo Piano24/06/2025

FORUM ASMEL "TROPPE NORME, NESSUNA NORMA": L’80% DEI SINDACI DENUNCIA L’ECCESSO DI BUROCRAZIA

Si è svolto ieri a Napoli il Forum ASMEL “Troppe norme, nessuna norma”, un momento di confronto tra sindaci, amministratori e istituzioni sul tema dell’eccesso normativo che appesantisce l’azione amministrativa locale. Al centro dell’incontro la presentazione del rapporto “Il sentiment dei Sindaci” curato da NotoSondaggi su un campione di 800 Sindaci italiani.

Primo Piano20/05/2025

PUBBLICATO L’AVVISO PER LA SHORT-LIST DI INTERMEDIARI FINANZIARI

ASMEL Consortile ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse per la costituzione di una short-list di operatori qualificati per l’affidamento di servizi bancari e finanziari a supporto degli Enti Locali.

Le domande possono essere presentate fino al 10 settembre 2025 – L’avviso completo è disponibile nella sezione "Avvisi" del nostro sito web.
Scarica qui l’avviso 

 

Primo Piano16/04/2025

BIM: OBBLIGO MA ANCHE LEVA DI EFFICIENZA PER I COMUNI

Da quest’anno, il BIM è obbligatorio per tutti gli appalti pubblici sopra i 2 milioni di euro, come previsto dal decreto correttivo al Codice dei contratti pubblici.

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