Unitamente alla Linee guida, l'ANAC ha messo a disposizione di Stazioni Appaltanti e Centrali di committenza un simulatore per verificare il proprio punteggio prima della formalizzazione della candidatura. Tale procedura è necessaria per tutti gli Enti diversi dal MIMS e dai Soggetti Aggregatori, qualificati “di diritto”. Il livello base è conseguibile anche dai Comuni, mentre il secondo e il terzo livello sono riservati alle Centrali di Committenza. Il dato che emerge è l'incidenza del numero di gare e del personale qualificato assegnato alla "Struttura Organizzativa Stabile" che rende molto complesso il raggiungimento della soglia per le Unioni di Comuni. Discorso più agevole, invece, per le Province a patto che abbiano conservato un numero adeguato di personale destinato agli Uffici Tecnici dopo la "dieta dimagrante" imposta dalla legge n.56/2014. Come anticipato dalle Linee Guida, i criteri sono volti a favorire le aggregazioni di Enti più ampie, superando la vecchia logica dell'aggregazione territoriale che aveva ispirato le prime forme di centralizzazione sovracomunale con l'art. 33, comma 3-bis del D. Lgs. n.163/2006, abrogato dall'art.37, comma 4 del D. Lgs. 50/2016. Asmel Consortile fa la parte del leone: unitamente al punteggio acquisito con 4308 gare pubblicate nell'ultimo quinquennio, va aggiunto quello relativo ai numerosi dipendenti, tutti laureati e qualificati in forza presso la Centrale. Personale che negli anni è stato formato con percorsi certificati di Project Management, progettazione BIM, e Master Universitari, tutti titoli che concorrono alla qualificazione in maniera significativa. Anche attraverso i requisiti premianti, poi, Asmecomm vede ulteriormente incrementare il proprio punteggio. Grazie alla Certificazione ISO 37001, che attesta il rispetto della normativa anticorruzione, quella sulla qualità delle procedure, la ISO-9001 e quella sul rispetto dei criteri ambientali, la ISO 14001. Inoltre, vanta una percentuale di soccombenza nel contenzioso pari allo 0,7% a fronte di una media nazionale del 5% e ha conseguito il Premio promosso dalla Commissione Europea, l’EIPA Best Practice Certificate assegnato agli Enti pubblici distintisi in procedure innovative e digitalizzate nel settore degli appalti pubblici degli Enti Locali.